Non parto mai dallo scattato, ma da come vivo la fotografia. Essere ritrattista per matrimonio è un qualcosa di molto importante per me. Perché ricordare il proprio matrimonio equivale a poter guardare le foto e rivivere quei precisi momenti. Le mie foto non sono impostate e rigide, infatti dedico poco tempo al posato. Le vedo più come il risultato di ciò che percepisco e vivo. Solitamente voglio incontrarvi tre volte perché ho esigenza di farmi conoscere e conoscervi a fondo in modo da creare fin da subito una certa empatia anche con la macchina fotografica. Dopo questi incontri di solito iniziamo a stare bene e il servizio acquista qualcosa di speciale. Mi piace personalizzare il vostro matrimonio, non mi interessano le location di moda, i posti per lo shooting in esterna pre-confezionati, troppo impostati o costruiti ad hoc.